03/09/2017
Prima squadra
Seconda giornata coppa Veneto di seconda categoria girone 17
Arcugnano vs Union Olmo Creazzo 5-1
Formazione:
1 Permeti
2 Longo
3 Tommasini
4 Quadri
5 Marchiori ©
6 De Vicari
7 Scala
8 Ometto
9 Stan
10 Motterle
11 Cattani
12 Zennaro
13 Perazzoli
14 Ferrarin
15 Carraro
16 Graziani
17 Peretto
18 Ghezzo
All. Patrik Carraro
Cambi:
1 st Ghezzo per Stan
1 st Peretto per Motterle
25 st Graziani per Tommasini
Reti:
17 pt Cattani
Seconda giornata di coppa Veneto e prima trasferta stagionale. L’ Union Olmo Creazzo affranta il suo recente passato; di fatti la formazione padrona di casa, l’Arcugnano, è allenata da mr. Ciro Vicari predecessore dell’attuale mr. Patrik Carraro, sfida quindi dal sapore “romantico”. Ma nel calcio non c’è spazio per i sentimentalismi bisogna guardare avanti, a oggi e a domani. Oggi il calendario mette di fronte due squadre molto o completamente rinnovate che vanno in cerca di conforme e nuovi spunti. Proprio nuovi spunti, alcuni anche per le solite emergenze dovute ad infortuni, sono offerti dal mr. bianco azzurro. In porta confermato, dopo l’ottimo esordio, il nuovo portiere Permeti, Zdravkovic non ancora disponibile, nel reparto difensivo ritroviamo Longo come terzino destro e il nuovo centrale Marchiori oggi in veste anche di capitano. Torna a dirigere la linea difensiva De Vicari aiutato a sinistra dal rientrante Tommasini. In mezzo al campo copia completamente rivoluzionata con i neo acquisti Ometto, già al debutto una settimana fa in veste di tre quartista, e il debuttante assoluto Quadri. Motterle alle spalle della punta Stan supportato a destra da Scala e a sinistra da Cattani.
Prime avvisaglie di pericolo per il Creazzo con l’esterno sinistro che in velocità buca per ben 2 volte la difesa. Nel secondo tentativo trova la conclusione con Permeti bravo a bloccare con i piedi. Risponde il Creazzo con una punizione di Motterle che fa la barba al palo. Nel mezzo si vedono due squadre che cercano di giocare al calcio con fraseggi corti e pochi lanci. Al 15° su cambio gioco dell’Arcugnano, Tommasini scivola, favorendo l’esterno destro ma anziché cercare la conclusione cerca un passaggio in area non trovando compagni. Al 17° contropiede del Creazzo, Ometto lancia magnificamente per Cattani che brucia il tempo al suo marcatore e al portiere per depositare la palla in rete. Passano 3 minuti e un incedente difensivo del Creazzo permette al 9 locale di involarsi verso la porta per realizzare il pareggio. Al 23° Motterle conquista palla a tre quarti e si gira bene, altrettanto bene apre per Scala in area ma la conclusione di quest’ultimo è alta. Al 30° l’Arcugnano ribalta il risultato, punizione al limite sulla destra palla in area dove il più lesto è ancora il 9 che di testa realizza la sua doppietta. Il Creazzo accusa il colpo e non riesce a pungere cosa che fa l’Arcugnano senza troppa convinzione, al 41° altro disimpegno sbagliato del Creazzo che permette al numero 7 di presentarsi davanti a Permeti per realizzare il 3-1. Al 44° la possibile rimonta del Creazzo si fa difficile in quanto Ometto si fa espellere per doppio giallo.
Il secondo tempo si apre con due esordi per il Creazzo Ghezzo, classe 2000, per Stan e Peretto, classe 1998, per Motterle. È l’Arcugnano che ha la possibilità di fare goal in due occasioni prima con l’11 che si beve in velocità i centrali ma Permeti blocca in uscita, poi con il numero 7 che si gira in area e calcia con Permeti che para. Cattani suona la carica insiste sulla fascia sinistra entra in area ma calcia alto. Occasione poi per il numero 9 che da buona posizione manda alto. La superiorità numerica favorisce la squadra di casa che, ancora con il numero 9 protagonista, impegna Permeti in una parata in angolo. Subito dopo la squadra di casa protesta per un rigore non dato. Occasione poi per il 17 su schema da punizione, alta anche qui la conclusione. Tenta il 7 la via del goal ma senza trovare la porta. Al 30° l’Arcugnano chiude la partita altra palla persa in mezzo al campo che favorisce il 14 che arriva in area salta Permeti e deposita in rete. Non passa molto tempo e arriva Il quinto goal con un lancio che supera la difesa e trova il 7 che realizza la sua doppietta personale. L’arbitro non concede troppo recupero e manda tutti negli spogliatoi.
Il Creazzo getta via i primi buoni venti minuti di gara che aveva fatto commettendo degli errori evitabilissimi che di fatto hanno consegnato la vittoria alla squadra di casa brava e cinica nel castigare i ragazzi di mr Carraro. Poi l’inferiorità numerica non dà scampo alla squadra ospite e per l’Arcugnano diventa fin troppo facile gestire l’incontro e chiuderlo definitivamente. C’è tempo per rodare i meccanismi e amalgamare il nuovo gruppo, in settimana si dovrà lavorare bene e al meglio perché domenica prossima sarà nuovamente derby ma soprattutto sarà campionato.