19/03/2017
Giovanissimi 2002
“Non c’è sconfitta nel cuore di chi lotta”
Decima giornata di ritorno campionato regionale girone A
Union Olmo Creazzo vs Union Arzignanochiampo 1-2
Formazione:
1 Varese
2 Preto
3 Guerra
4 Guardino ©
5 Tobaldini
6 Urbanini
7 Groppo
8 Tonello
9 Mazzaretto
10 Cattelan
11 Manfrin
12 Polo
13 Borrelli
14 Peretto
15 Dal Lago
16 Gerolimon
17 Mineo
All. Maurizio Venza
Aiuto All. Carlo Veronese
Cambi:
17 st Dal Lago per Manfrin
28 st Mineo per Cattelan
Reti:
26 st Mazzaretto
Non basta la migliore prestazione stagionale ai Giovanissimi 2002 che vengono sconfitti dalla capolista Arzignanochiampo con un gol arrivato a tempo praticamente scaduto. Battuti sul risultato, un 2 a 1 ad appannaggio degli ospiti, ma non vinti moralmente, perché come dice Mr. Venza “non c’è sconfitta nel cuore di chi lotta”, ed oggi i nostri ragazzi hanno lottato come gladiatori. Il derby, si sa, è una partita sentita, la si prepara meticolosamente durante la settima e quando arriva il momento di giocarla ogni cosa viene messa da parte e si pensa solo alla vittoria. Ed è per questo che i 22 ragazzi scesi in campo, nonostante le amicizie personali tra i vari giocatori, fin dalle prime battute di gioco danno vita ad una partita di altissima intensità.
Il primo quarto d’ora è da scuola calcio, le due squadre tengono benissimo il campo, sviluppano pregevoli giocate in velocità ma faticano a sfondare le attente difese. Ci vogliono le giocate dell’ex Spillere per rompere gli indugi, dopo un paio di tentativi da fuori area ben parati da Varese, al 22’pt l’attaccante ospite sfugge alla marcatura di Preto Martini che nel tentativo di recuperarlo lo ferma fallosamente al limite dell’area; sul pallone si presenta il capitano Candiani e pennella una punizione che supera la barriera e si insacca delicatamente sotto l’incrocio per il vantaggio arzignanese. L’Union non ci sta’ e si riversa in attacco e sul finale ha due buone opportunità di pareggiare, ma prima la punizione di Manfrin esce di centimetri e successivamente è Tonello a lanciare Groppo in area ma il suo diagonale è debole e viene bloccato facilmente dal portiere.
Nel secondo tempo i padroni di casa alzano i ritmi di gioco e mettono alle corde gli avversari, Tonello e Tobaldini prendono possesso del centrocampo organizzando i veloci attacchi sulle fasce di Manfrin, Groppo e Dal Lago e gli inserimenti centrali di Cattelan e Mazzaretto, mentre la difesa guidata da Urbanini non corre nessun rischio controllando egregiamente i forti attaccanti ospiti. Al 25’st è proprio un sontuoso anticipo di Urbanini a dare il via all’azione che porta Groppo a crossare dalla destra che il n.4 nel tentativo di anticipare Mazzaretto devia in corner sfiorando il clamoroso autogol; dagli sviluppi del calcio d’angolo arriva il gol del meritato pareggio. Capitan Guardino calcia nel mezzo ma la difesa mette fuori area, Tonello la recupera sulla sinistra, salta secco il terzino e crossa per l’inserimento di Cattelan che riesce a spizzare di testa per l’accorrente Mazzaretto che da centro area calcia un destro potente che sbatte sotto la traversa e si insacca imparabilmente alle spalle del portiere.
VIDEO GOAL DI MAZZARETTO
Ora la partita corre sul filo di lana, ogni azione potrebbe essere quella buona per trovare la giocata vincente e quando al 35’st l’arbitro espelle il capitano avversario per doppia ammonizione, l’Union intravede la possibilità di fare l’impresa, ma non ha fatto i conti con il carattere, ed un pizzico di buona sorte della capolista. Il direttore di gara decreta due minuti di recupero ma tale viene inspiegabilmente allungato ed al terzo minuto assegna una dubbia punizione dal lato destro dell’area, dal seguente cross il n.2 anticipa Guardino ed insacca il gol decisivo.
Per quello visto in campo il pareggio era il risultato più giusto, le due squadre hanno dato vita ad una partita molto bella, intensa e ben giocata, rispettandosi e contendendosi ogni pallone, ma nel calcio vince chi segna un gol in più dell’avversario e di questo possiamo solo che fare i complimenti agli avversari. Nonostante ciò, ancora una volta questi ragazzi hanno dimostrato di essere una vera squadra con un grande cuore biancoazzurro che batte forte ogni volta che scendono in campo, un piacere vederli giocare ed un onore poterli allenare.
FORZA “BOCIE” E FORZA UNION