18/12/2016
Prima squadra
Quindicesima giornata di andata campionato di seconda categoria girone C
Union Olmo Creazzo vs Elettrosonar Gambellara 2-4
Formazione:
1 Palermito
2 Corbetti
3 Tommasini
4 Marzotto
5 De Vicari
6 Graziani
7 Glavaz
8 Meneguzzo
9 Sottoriva
10 Bernardi ©
11 Lavarra
12 Casagrande
13 Longo
14 Cenzi
15 Chiari
16 Facchinetti
17 Bigarella
18 Scala
All. Ciro Vicari
Aiuto All. Davide Ambrosini
Cambi:
1 st Bigarella per Glavaz
30 st Facchinetti per Marzotto
40 st Cenzi per Sottoriva
Reti:
3 pt Sottoriva
32 pt Sottoriva
La storia si ripete al Polisportivo di Creazzo. In vantaggio di due gol alla fine del primo tempo l’Union subisce la rimonta e il sorpasso del Gambellara e per questa perseveranza diabolica il pensiero torna alla partita contro l’Illasi, sepolta nell’angolo più recondito della memoria, nella speranza che fosse il primo e ultimo episodio del genere. Ma l’analogia finisce qui, diverso lo sviluppo della partita e diversi i fattori che hanno portato all’incredibile risultato finale. Gli episodi, si direbbe nei salotti televisivi, sono stati determinanti, a far girare la partita in un verso rispetto all’altro. E dire, come si può immaginare che l’inizio era stato sfavillante.
L’Union subito in vantaggio al 3’. Discesa bruciante di Glavaz, tiro di Bernardi ribattuto, e girata in rete di Sottoriva. Squadra molto corta e difesa che non si abbassa, il Gambellara fatica a trovare spazi. Li trova invece l’Union che s’invola con veloci ripartenze. Al 32’ il raddoppio grazie ancora ad uno strappo di Lavarra sulla fascia sinistra. Passaggio a Sottoriva al centro area, che realizza la sua doppietta personale. Il Gambellara non ci capisce molto, prova a farsi sotto, ma rischia di capitolare ancora sulle conclusioni di Sottoriva e Tommasini. Corre e spreca molto l’Union. In difesa De Vicari e Graziani, sono puntuali su ogni pallone, Tommasini è tornato a presidiare la fascia sinistra mentre a destra staziona Corbetti che deve confrontarsi con Afriyie, un gran brutto cliente. Ma il reparto regge bene l’urto del secondo attacco del campionato. Si va così alla fine del tempo. Nel secondo Bigarella subentra a Glavaz, toccato duro nel primo, ma la musica non cambia. Al 2’ ancora un tiro di Bernardi a fil di palo, intervallato da un tentativo da fuori area di Logiudice. Al 14’ il primo degli episodi determinati. Bernardi intercetta un retropassaggio e il portiere non può che atterrarlo. Rigore. Lo calcia lo stesso nr.10 biancoazzurro, ma la conclusione viene parata da Tirapelle. Al 20’ il secondo episodio. È il direttore di gara a sbagliare (ma ci sta) la valutazione di un fuorigioco che aveva messo Bernardi davanti al portiere. I cattivi pensieri cominciano a materializzarsi, anche perché la squadra adesso è oggettivamente più stanca, e non riesce a gestire palla in mezzo al campo. Al 22’ rigore per il Gambellara per fallo di Tommasini. Tira Sartori che realizza. E qui inizia un’altra partita. Due minuti dopo da calcio di punizione, sulla destra, un innocuo pallone in area viene lasciato incustodito per Sartori che non si fa pregare per il gol del pari. Entrano Facchinetti per Marzotto e Cenzi per Sottoriva. L’Union sparisce dal campo. Al 33’ il Gambellara colpisce una traversa ed è il prologo al gol che arriva al 38’ con Battaglia, ultimo a calciare in porta dopo una serie di tentativi. L’Union ci prova a recuperare la partita, ma non ci sono più idee e gambe. Arriva anche il quarto gol degli ospiti, è Franchetto a sfruttare la spizzicata di Afriyie e battere Palermito in uscita. Finisce qui. Passivo eccessivamente pesante per l’Union. La partita perfetta sino al 65’, poi è mancata la maturità di gestire la palla nella fase cruciale. Rallentare e rifiatare. Girare palla, fare correre gli avversari. Troppe verticalizzazioni anche quando aveva dalla sua il favore del cronometro. Comunque concessioni da mettere in conto, considerata l’età media della squadra. Confidiamo che se ne faccia tesoro, il prossimo turno arriverà il Montebello e si preannuncia una partita sulla stessa falsa riga.