25/09/2016
Prima squadra
Terza giornata di andata campionato di seconda categoria girone C
Sambonifacese vs Union Olmo Creazzo 1-2
Formazione:
1 Cecchetto
2 Glavaz
3 Tommasini
4 Astrini
5 De Vicari
6 Bertacche
7 Bigarella
8 Meneguzzo
9 Sottoriva
10 Bernardi
11 Lavarra
12 Palermito
13 Graziani
14 Corbetti
15 Facchinetti
16 Scala
18 Rebeschini
All. Ciro Vicari
Aiuto All. Davide Ambrosini
Cambi:
10 st Facchinetti per Lavarra
33 st Scala per Tommasini
46 st Corbetti per Sottoriva
Reti:
6 pt Bernardi
20 st Sottoriva
Per affrontare la prima trasferta in terra veronese, e con l’obbiettivo fisso dei 3 punti, l’Union si affida all’esperienza della “vecchia guardia”; panchina molto verde (media di 17 anni), fatta eccezione per Facchinetti, unico “fuori quota”.
Classica partita da 2^, che per senso estetico ha fatto storcere il naso ai più, ma che ha compensato ampiamente con pathos ed emozioni sino al 94’. Dove finiscano i demeriti dei perdenti e inizino i meriti dei vincitori è da sempre materia filosofica, la vittoria è comunque di chi i gol li fa. E che gol. È il 6 ‘ minuto di gioco quando Bernardi appena fuori dal cerchio di centrocampo, lascia partire un tiro…. “ignorante”. Un esterno sinistro (che altro?) che va a infilarsi sotto il sette alla destra del portiere. Un gollasso che fa tremare la rete, meglio che rompe letteralmente la rete, tanto da obbligare il direttore di gara a sospendere la partita per rattoppare il buco creatosi. Partita in discesa, quindi. Tocca ora alla Sambonifacese sbilanciarsi e farsi sotto. E la pressione comincia a farsi sentire già al 10’ con un diagonale dalla destra che termina alto di Ziggiotto e al 16’ sempre dalla stessa posizione con un doppio dribbling e tiro deviato in calcio d’angolo. Al 21’ è Vakon a sprecare malamente di testa un cross dalla destra. L’Union non si scompone, ed è sempre Bernardi a tentare la sorte con un calcio di punizione dalla stessa mattonella di prima, ma con esito decisamente diverso. La Sambo, non sfonda al centro, ma si infila spesso sulla destra, al 23 ‘ e al 30’ due interventi di Cecchetto in presa alta e di pugno a sventare possibili pericoli. Poi è Meneguzzo a cercar gloria con un tiro da lontano parato dal portiere e così anche Bernardi. Si arriva al 36’, una leggerezza difensiva libera Vakon che tira fortunatamente alto. È un buon momento per la squadra di casa, provvidenziale tuffo di Cecchetto in mezzo ad una selva di gambe e poi al 45’ parata su bella girata di Vakon. La fine del tempo arriva giusto in tempo per frenare gli ardori locali. Anche il secondo tempo inizia con i locali in avanti e con un errore sotto porta di Thairi su cross dalla destra di Vakon. Al 5’ è però l’Union a manovrare tra Meneguzzo e Astrini che giunto sul fondo crossa senza esito e poco dopo azione analoga con Sottoriva che manca di un nulla la deviazione di testa. Ci prova da lontano ancora Bernardi trovando la deviazione in calcio d’angolo del portiere. Al 15’ la Sambonifacese va vicina al pari. Calcio di punizione dalla sinistra per Vakon appostato sul secondo palo e lasciato colpevolmente solo. La conclusione termina fortunatamente alta. È il 20’ entra Facchinetti per Lavarra e su un calcio d’angolo a proprio favore, l’Union passa per la seconda volta. Questa volta è Sottoriva a deviare di testa sottomisura.
VIDEO GOAL DI SOTTORIVA
La partita sembra messa definitivamente in ghiaccio, ma nel volgere di 3 minuti torna di nuovo in bilico. Mischia in area, Bertacche atterra Ziggiotto. L’arbitro decreta il penalty e ammonisce per la seconda volta il centrale difensivo che deve lasciare anticipatamente il campo di gioco. Ziggiotto trasforma il rigore e la partita si riaccende. Bernardi va a fare il centrale e la squadra si raccoglie a difesa del vantaggio. Mancano ora 25 minuti alla fine. Saranno 25’ di apnea. In rapida successione, la Sambonifacese, sfiora il pari prima con un tiro/cross che lambisce il palo, poi con Ziggiotto con tiro parato da Cecchetto ed infine con due salvataggi sulla linea di Bigarella. L’Union sembra sul punto di capitolare ma resiste sulle barricate. 33’ Piove sul bagnato. Tommasini deve lasciare il campo per un risentimento muscolare. Entra Scala. I locali ancora in avanti, a testa bassa e fortunatamente senza ordine. Doppio colpo di testa neutralizzato da Cecchetto. Si respira .4’ minuti di recupero. Un’infinità. Entra Corbetti per Sottoriva e se ne vanno altri 30 secondi. La palla però non esce dalla metà campo del Creazzo. Al 48’ ancora Cecchetto sugli scudi con due parate ravvicinate e un ultimo brivido al 49’ quando la palla sbatte sul palo dopo un rimbalzo malefico. Finisce qui. Ricapitolando, 2 vittorie in 3 gare e +1 sui punti della fine del girone d’andata dello scorso anno. Se il buongiorno si vede dal mattino...