01/11/2015
Prima squadra
Nona giornata di andata campionato di seconda categoria girone E
Grumolo vs Union Olmo Creazzo 3-2
Formazione:
1 Zdravkovic
2 Zamunaro
3 Tommasini
4 Mirra
5 Longo
6 Fiorentini
7 Glavaz
8 Meneguzzo
9 Cenzi
10 Sottoriva
11 Astrini ©
12 Menti
13 Ferrante
14 Pozza
15 Facchinetti
16 Lavarra
17 Ursikic
18 Scala
All. Ciro Vicari
Aiuto All. Davide Ambrosini
Aiuto All. Luca Cracco
Cambi:
27 st Facchinetti per Mirra
34 st Scala per Tommasini
37 st Lavarra per Glavaz
Reti:
14 pt Astrini (rig.)
11 pt Glavaz
Il Creazzo era chiamato ad un pronto riscatto dopo la cinquina subita una settimana fa contro il San Paolo. Anche se alla fine della partita resta un grosso amaro in bocca per la sconfitta subita, la squadra ha dimostrato un cuore e una grinta che, se saranno espresse anche nelle prossime partite, potranno risollevare le sorti della prima squadra che ha dimostrato che è ancora viva e vogliosa di lottare fino alla fine per la salvezza. Parte bene il Creazzo e arriva due volta alla conclusione prima con Sottoriva, palla respinta, la sfera viene riconquistata e messa fuori per Zamunaro, tiro con palla che termina fuori non di molto. Subito dopo apertura per Glavaz in fascia destra che arriva dento l’area ma il suo tiro viene deviato in calcio d’angolo dal portiere. Al primo affondo il Grumolo passa in vantaggio. Calcio d’angolo che trova il numero 9 completamento solo in area che di testa porta in vantaggio la propria squadra. Il Creazzo non ci sta e insidia il Grumolo nella propria tre quarti. Gli sforzi degli ospiti vengono premiati. Palla indietro al portiere locale, Glavaz ci crede e pressa lo stesso conquistando la sfera il portiere si disinteressa della palla e contrasta con il fisico il numero 7 ospite alternandolo con l’arbitro che decreta il calcio di rigore. Astrini alla battuta per il pareggio.
Il rigore di Matteo Astrini
Si riprende con il Creazzo che detta i tempi e controlla il gioco in mezzo al campo con il Grumolo che è costretto ad agire di rimessa. 30° Meneguzzo porta palla in mezzo al campo e serve Cenzi in area ma viene fermato al momento di calciare dal miracoloso recupero del centrale difensivo in calcio d’angolo. Il Grumolo non riesce a contrastar gli ospiti, Glavaz entra in area dalla destra ma nessuno dei suoi compagni appostati al centro riesce la deviazione vincente verso la porta. Finisce la prima frazione di gioco con un Creazzo carico e motivato pronta a dare battaglia anche nella seconda frazione per portare a casa l’intera posta in palio
La ripresa continua con gli ospiti che giocano stabilmente nella tre quarti del Grumolo, ma sono proprio i locali ad avere una palla buona, punizione che taglia il campo per l’esterno sinistro il cui tiro viene deviato in angolo. I locali prendono coraggio e alzano il baricentro guadagnando un altro calcio d’angolo la cui battuta libera l’esterno sinistro ma il suo tiro finisce alto. E il preludio al goal: bella combinazione a centrocampo che libera il numero 10 davanti ad Alex che viene trafitto per la seconda volta. La reazione del Creazzo è ancora più rabbiosa del primo tempo, palla in fascia sinistra per Astrini cross in mezzo per Sottoriva che non ci arriva, ma è pronto Glavaz che insacca la rete del pareggio. 11° 2-2. La gioia per il pareggio dura pochissimo: palla in avanti in fascia destra, Longo è in vantaggio ma il numero 10, con un dubbio intervento, gli soffia palla e serve il numero 9 in area che, ancora una volta solo, di testa riporta in vantaggio il Grumolo tra le proteste di tutto il Creazzo. Gli ospiti si rigettano in avanti lottando su ogni palla con grinta e determinazione. Al 40° palla sulla sinistra a Scala che entra in area invece di tirare preferisce servire al centro non trovando compagni pronti per la deviazione. Ancora Scala, poco dopo, in fascia sinistra si accentra e tenta il tiro troppo centrale per impensierire il portiere. Il Creazzo insiste con gli ultimi residui d’energia ma non porta ad altre conclusioni degne di nota verso la porta del Grumolo, così il risultato finale è 3-2 per i locali in una partita in cui il pareggio sarebbe stato sicuramente il risultato più giusto.