7° Torneo Benson Feltre

31/05/2015

Esordienti 2003
 
7° Torneo Benson
 
Formazione:
  1 Bregalda        (l’uomo ragno)
  2 Trivellin          (Jamaica)
  3 Gardumi        (Il magnifico uno)
  4 Lazzaris           (Il professore)
  5 Lovato            (Il bel Pablito)
  6 Fiore ©          (Il capitano)
  7 Capozzi           (El tractor)  
  8 Ciardi               (Il principe)
  9 Valjarevic      (Il bomber)
10 Mullen           (Born to be wild)
11 Jovic                 (La formica atomica)
13 Oliviero          (Nutellino)
14 Grasso            (Rufio)
15 Zausa              (Il Texano dagli occhi di ghiaccio)
16 Gasbarrini     (Il Toro di Sora)
18 Peretto          (The wall)
 
All. Carlo Veronese
 
Prima partita
Union Olmo Creazzo vs Union Ripa la Fenadora 2-0
Reti:
Fiore
Ciardi
 
Seconda partita
Union Olmo Creazzo vs Nova Goriza 0-1
 
Terza partita (quarti di finale)
Union Olmo Creazzo vs Virtus Romano 0-3
 
Quarta partita (semifinale B)
Union Olmo Creazzo vs Marosticense 0-1
 
5 partita (finale 7°-8° posto)
Union Olmo Creazzo vs Ponte nelle Alpi 1-0
(Valjarevic)
 
I nostri 2003 vengono invitati al prestigioso 7° torneo BENSON CUP organizzato dalla Società UNION RIPA LA FENADORA per la categoria esordienti.
Alla mattina è previsto un triangolare di qualificazione e nel pomeriggio le fasi finali, un vero e proprio tour de force per i nostri ragazzi, che, nonostante la fatica, hanno combattuto fino alla fine senza mai tirarsi indietro, ottenendo un onorevolissimo settimo posto che, magari non regala la coppa più grande, ma fa molto morale ed accresce il bagaglio d’esperienza delle “Zanzare del 2003”.
La mattina si gioca un triangolare con i pari età dell’Union Ripa la Fenadora ed il Nova Goriza, squadra a cui vanno tutti i nostri complimenti per quello mostrato in campo dai loro giovani campioncini (il loro capitano è stato premiato come miglior giocatore del torneo).
La prima partita contro la squadra di casa ci vede vittoriosi per 2 a 0 grazie alle reti di Fiore con una punizione meravigliosa e Ciardi, abile a sfruttare un bellissimo assist di Mullen e fulminare il portiere con un sinistro sotto la traversa.
Contro la squadra slovena invece veniamo battuti per 1 a 0 grazie ad una punizione imparabile calciata da distanza siderale, tuttavia, rimane la soddisfazione di aver tenuto testa ad una bella e ben preparata squadra.
Dopo aver raggiunto la qualificazione ai quarti, si va’ a mangiare, ospiti della Fenadora a cui vanno ancora i nostri più sentiti ringraziamenti per la disponibilità e la cura con cui hanno preparato questo torneo.
Nel pomeriggio i nostri staccano un po’ la spina, capibile dopo la levataccia della mattina, le due partite già giocate ed il caldo che sale nel pomeriggio.
Purtroppo troviamo prima la Virtus Romano che, approfittando della maggiore prestanza fisica e freschezza (la mattina non hanno giocato) vincono senza storia per 3 a 0.
Poi è il turno della Marosticense, squadra di tutti 2002, anch’essa reduce dalla sconfitta ai quarti; partita tosta contro una squadra molto fisica che ci vede immeritatamente sconfitti per 1 a 0 per colpa di un gol abbastanza fortunoso (se così si può chiamare uno che di stinco la mette sotto l’incrocio).
Pazienza, ma ci tocca giocare la finalina di consolazione per il 7°-8° posto contro la squadra bellunese Ponte Nelle Alpi.
Il mister chiede l’ultimo sforzo ai ragazzi per concludere in bellezza la giornata e viene ripagato da una vittoria per 1 a 0 con gol di bomber Valjarevic (non poteva mancare la sua firma) che concretizza un bel contropiede; e così ci aggiudichiamo il settimo piazzamento e, cosa più importante, incassando i complimenti da tutte le squadre che abbiamo incontrato.
Per la cronaca il torneo viene vinto dal Belluno che batte con merito in finale l’SP Calcio.
Un applauso speciale va’ doverosamente fatto alla squadra del Nova Goriza (alla fine arrivata quarta) che oltre ad aver deliziato in campo con giocate spettacolari dopo aver fatto 250 km per arrivare con partenza alle 6 del mattino, i loro tifosi hanno calorosamente incitato i loro campioncini catturando la simpatia di tutto il pubblico presente.
Ma il ringraziamento più grande va’ fatto ai nostri ragazzi che hanno dimostrato ancora una volta che sotto quella maglia bianco-celeste non batte un cuore, ma un pallone da calcio.
 
GRANDI RAGAZZI.