Finali provinciali. Terza giornata triangolare B

23/05/2015

Crespadoro Calcio 1982 vs Union Olmo Creazzo 0-1
 
Formazione:
  1 Sottoriva
  2 Maltauro
  3 Fortuna
  4 Palumbo
  5 Donadello
  6 Sbalchiero
  7 Zamunaro
  8 Portinari ©
  9 Rebeschini
10 Tonello
11 Ghezzo
 
12 Russo
13 Nardi
14 Dabre
15 Zampese
16 Venturini
17 Pistore
 
All.                         Renzo Negretto
Aiuto All.             Manuel Gonella
 
Cambi:
30 st Zampese per Ghezzo
37 st Dabre per Zamunaro
 
Reti:
34 st Zampese
 
E siamo arrivati all’ultima giornata della triangolare B che deciderà la prima finalista che si giocherà il titolo di campione provinciale. I Giovanissimi 2000 arrivano all’appuntamento forti della vittoria nella prima giornata contro il Prix Dueville che a sua volta ha sconfitto i nostri avversari odierni. Quindi alla nostra compagine basta un pareggio per passare il turno, addirittura può permettessi una sconfitta per 2-0 e accedere alla finale come miglior differenza reti. Ma mr. Negretto non è certo tipo che si affida ai calcoli matematici per centrare gli obbiettivi e di conseguenza ha indottrinato, nella testa dei ragazzi, un unico risultato possibile per questa partita che è la vittoria. L’allenatore recupera Palumbo e lo manda in campo al posto di Pistore, non ancora al meglio, a controllare la zona destra della linea mediana. Per il resto confermati gli undici vittoriosi contro il Dueville: Portinari, Zamunaro e Tonello a completare il quartetto di centrocampo, tra i pali Sottoriva difeso da, destra a sinistra, Maltauro Sbalchiero, Donadello e Fortuna. Reparto offensivo composto da Rebeschini e Ghezzo.
La squadra amaranto dà l’impressione di aver recepito bene le lezioni impartite dal mr. e si butta in avanti tenendo in costante pressione la squadra locale ma, complice il terreno non in perfette condizione e una difesa ben piazzata, non riesce a creare occasioni degne di nota.  Al 15° ha un’opportunità Rebeschini ma viene fermato in uscita dal portiere che salva in fallo laterale. Poco dopo ancora il numero 1 di casa bravo ad anticipare Ghezzo in uscita. E’ comunque sempre il Creazzo a fare la partita giocando stabilmente nella metà campo locale senza però trovare spiragli per concludere. Il Crespadoro tiene bene in difesa ma non riesce ad insidiare gli ospiti al di là della loro tre quarti campo. 26° doppia occasione per il Creazzo: prima Ghezzo, lanciato in porta, viene anticipato dal portiere, poi Tonello tenta un tiro da fuori area con palla che termina alta. Ci prova anche Portinari, sempre dalla distanza, mancando, però, lo specchio della porta. Termina così la prima frazione di gioco.
Nella ripresa sono i locali che alzano il baricentro, si registra, così, un predominio territoriale del Crespadoro che è costretto a vincere, segnando anche molti goal, per avere speranze di passare il turno. La retroguardia del Creazzo è attenta e non commette errori e sbavature permettendo al nostro centrocampo d’innescare delle azioni di rimessa che non creano comunque pericoli. Nonostante continui l’atteggiamento offensivo da parte del Crespadoro, la palla più ghiotta, del tempo, capita agli ospiti con Rebeschini che, lanciato davanti al portiere, incrocia troppo il tiro con la palla che esce a lato. Ancora Creazzo in avanti al 20° e trova la via del goal con Ghezzo ma l’arbitro ferma tutto per fuorigioco. Adesso la partita si concentra in mezzo al campo. Però nessuna delle due formazioni riesce a predominare sull’altra. Al 30° mr. Negretto fa rifiatare Ghezzo inserendo Zampese al suo posto che al minuto 34 copie un autentico capolavoro: Rebeschini recupera una palla, che sembrava destinata ad uscire, sulla linea del fallo laterale e la mette in area. Jacopo stoppa al volo di sinistro e senza che la sfera tocchi terra calcia di prima intenzione di destro con la palla che gonfia la rete per un goal fantastico che vale il vantaggio e la tranquillità del passaggio alla finale.  Manca poco alla fine dell’incontro e il Creazzo si limita ad contrastare gli avversari in mezzo al campo. L’arbitro decide che tutti hanno preso abbastanza acqua e fischia la fine delle ostilità. Tutta la squadra del Creazzo, accompagnati dai loro sportivissimi avversari che danno l’onore delle armi, va a prendersi l’applauso meritato “sotto la curva” per aver conquistato l’opportunità di giocarsi la finale. Tutti i presenti riservono un doveroso applauso ai ragazzi del Crespadoro per la bellissima annata fatta. L’appuntamento è tra una settimana in cui i nostri ragazzi proveranno a conquistare la coppa di campioni provinciali, intanto però si meritano i complimenti di tutta la società per questo importante traguardo.